martedì 7 agosto 2012

Massimo Giandelli al 7° TRIATHLON CAMPUS distanza sprint – 05 agosto 2012 PARMA


Di solito in queste pagine virtuali si legge di vittorie, di campioni (anche se a livello amatoriale), di imprese e di fughe per la vittoria.
Sono qua per deludervi.
Non ho vinto, e non sono salito su un podio, ma volevo lo stesso raccontare di quanto è bello il nuovo sport che mi sono scelto.

Mi presento, anche perché non frequento molto il gruppo e conosco poche persone dell’associazione. Mi chiamo Massimo Giandelli e sono iscritto all’Edilferramenta da soli tre anni.
Fondamentalmente sono un runner e faccio gare di corsa come mezze maratone e maratone, ma con la passione anche per la bici da corsa e la mountain bike. I pedali fino a qualche tempo fa li usavo solo come svago e come cross-training per alleggerire un po’ i carichi della corsa, ma poi, complice la condivisione di questa passione anche di mia moglie, la bici si sta’ impadronendo di molto del tempo che dedico allo sport.
Non sono abbastanza pronto però per partecipare alle gare UDACE.
Ma visto che oltre che a correre e pedalare, mi piace anche nuotare, ho deciso di cimentarmi nella multidisciplina: ho partecipato a Parma alla mia prima gara di triathlon distanza sprint.
Per chi non lo conoscesse il triathlon sprint è la distanza più corta della multidisciplina e consiste in 750 m a nuoto, 20 km in bici e 5 km di corsa.
Tutti di fila.
Senza fermarsi.
Le distanze, come vedete, non sono assolutamente niente di impossibile, se prese singolarmente, ma provate a nuotare quindici vasche (nella piscina olimpionica), uscire di corsa e infilarsi casco e scarpette e saltare in sella, per poi indossare le scarpe da running e mettersi a correre!

Ci tengo a scrivere della mia gara su questo blog anche perché, come vedete dalla foto successiva scattata alla fine della gara, ho corso con la maglietta dell’Edilferramenta. E, credetemi, la mia frazione migliore è stata quella su bici!

Correre in bici è bello.
Nuotare, pedalare e correre è ancora più bello!

PS:
all’inizio ho detto che non sono salito sul podio. È vero, ma ci sono arrivato molto vicino! Mi sono classificato quarto nella categoria amatori. Risultato di cui sono molto orgoglioso!
Classifiche >>QUI<<

PS2:
venite a leggere la mia “altra” cronaca della gara (e se volete, anche tutte le mie altre stupidate) sul mio blog: www.megliointre.blogspot.com



Giro della Provincia di Varese - 2° tappa - Giuliano Barboni vince a Cassano Magnago

29.07.2012 - Cassano Magnago - 2° tappa
Sullo stesso traguardo che nel 2008 ospitò il campionato del mondo amatori, si corre la seconda tappa del giro della provincia di Varese.
Nella gara dei gentlemen e superg. al primo dei sei giri, tentativo di fuga di Rosario Pittà, ma poi sino al quarto giro gruppo quasi sempre compatto, sino alla fuga decisiva con tre gentlemen, Attilio Galli, Angelo Panzera, Francesco Bitetti, con loro l’unico super “A” in grado di seguirli, Tiziano Ferrari, poi, in extremis esce dal gruppo Giuliano Barboni e seppure a fatica riesce ad accodarsi al quartetto al comando, al passaggio il loro vantaggio è di quarantasei secondi che in breve diventerà superiore al minuto.
I giochi di classifica sono determinanti per il futuro della fuga, con il capoclassifica Massimo Valsesia fuori dalla fuga buona, i diretti avversari non lesinano sforzi, e quando Giuliano Barboni, fuori classifica affonda il suo attacco, gli ex compagni di fuga tentennano quel tanto che basta al portacolori dell’Edilferramenta di cogliere la sua prima vittoria stagionale dopo il grave infortunio di inizio anno.
Si conferma ancora con un sesto posto, Vittorio Ferrante tra i supergentleman A.


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Tutte le foto di Cassano Magnago di Sergio Gimmelli

lunedì 6 agosto 2012

Giro della Provincia di Varese - 1° tappa - Buoni piazzamenti di Barboni e Ferrante

Si e’ concluso in questi giorni il Giro della provincia di Varese in quattro tappe, due week-end, nell’ultima settimana di luglio e nella prima di agosto.

I nostri atleti, sempre protagonisti, si sono ben comportati ottenendo ottimi piazzamenti e vittorie.
Ma vediamo le varie tappe:

28.07.2012 – Jerago (Varese) – 1° tappa
Il tracciato di Jerago, con il suo circuito sali-scendi di settemilasettecento metri da ripetere sette volte per gentlemen e super è di quelli che piacciono a corridori di fondo.
Al secondo passaggio in due tentano la fuga, il gruppo reagisce e si forma al comando un gruppetto di otto unità, ma non c’è accordo, così si torna a gruppo compatto sino all’ultima tornata quando Massimo Valsesia si è nuovamente involato in solitaria, alle sue spalle c’è una reazione che porta in avanscoperta una decina di  atleti, tutti gentlemen ad accezione di Angelo Casola, super “A”.
Il lungo viale in leggera salita è la passerella per Massimo Valsesia, a dieci secondi il compagno di colori Francesco Uberti coglie la seconda piazza superando Angelo Panzera, mentre nel gruppettino in avanscoperta Angelo Casola alza le braccia in cielo in  segno di vittoria.
Ad una trentina di secondi il gruppo è regolato dal super “B” Mario Corti.
Tra i nostri portacolori, Giuliano Barboni riesce ad inserirsi nel gruppetto di testa e coglie un buon ottavo posto tra i Gentleman e Vittorio Ferrante tra i Supergentleman si piazza al sesto posto della sua categoria.


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Tutte le foto di Sergio Gimmelli