venerdì 27 aprile 2012

Mercoledi 25 Aprile 2012 – Pavel Bokov a Dorno (PV)


Mercoledi 25 Aprile 2012 – Pavel Bokov a Dorno (PV)
Nella corsa riservata ai giovani, Malfatti della Quinto al Mare dopo il bruttissimo incidente della scorsa stagione vince meritatamente nei giovani. Il nostro Pavel Bokov é giunto quinto assoluto e primo di categoria. Al secondo giro, dei dieci in programma, parte la fuga decisiva con 9 corridori
poi all'ultimo giro fuga dei due senior che si giocano la vittoria.
Alle loro spalle altri tre con il nostro Pavel Bokov che si disinteressa della volata essendo primo di categoria
1 Malfatti Quinto al mare
2 Peraro gc garlasco
3 Santoro quinto al mare
Classifiche complete >>QUI<<

Nella gara dei Veterani e Gentleman dominio di Dellabella e Riboni che arrivano insieme.
Il nostro Maurizio Ascani voleva farsi il regalo per il suo compleanno ma ha dovuto accontentarsi del settimo posto e ci descrive così la sua corsa:

Sono andato a Dorno, veterani e gentleman, ma non ero in giornata, ho visto Riboni e Dellabella che andavano via, dormito un pò e sono rimasto dietro. Peccato oggi è il mio compleanno e ci tenevo a fare il risultato.
Anche perché Riboni si continuava a girare per cercarmi, eravamo d'accordo che mi avrebbe aiutato a vincere ma ha vinto lui. Quando cerchi troppo la vittoria non arriva, perché a questi livelli con il vento che c'era è sufficiente perdere qualche metro e non rientri nemmeno morto, poi se non sei in giornata peggio ancora.
Peccato ci tenevo da morire, non ho mai vinto al mio compleanno, oggi compio 49 anni sarebbe stato un bel regalo.
Comunque ho fatto settimo.

Tanti Auguri, anche se un pò in ritardo, da parte nostra.

Articolo su "la provincia Pavese"

Lo stesso giorno a Inzago, in provincia di Milano, nella gara sulla distanza di 105Km organizzata dalla SC Fumarefamale e dal Progetto Lombardia, Massimo Cavana otteneva un buon 4° posto nella sua fascia di eta' 55/59.
Classifiche cronaca e foto su Grandigare.it e ciclismoaltomilanese

giovedì 26 aprile 2012

Domenica 22 Aprile, Fontana vince a Roccabianca (PR) e Pavel Bokov vince a Cassolnovo (PV)


In questi giorni di festa si susseguono le gare ed i nostri corridori sono sempre protagonisti.
Domenica 22 Aprile Corona, Fontana e Farili sono andati a correre a Roccabianca in provincia di Parma.
Partenza affollata, 4 categorie 1° e 2° serie assieme in un unica partenza ma con classifiche separate. La gara è stata caratterizzata dal forte vento, gruppo spezzato in più tronconi che diventano tante gare nella gara.
Alla partenza dicevamo, più di cento corridori ma in pochi sono riusciti a tagliare il traguardo. Dopo pochi chilometri si sganciano in 11 però non c'erano veterani di 2a serie. Corona e Fontana rimangono nel secondo gruppo di una quindicina di corridori. Oltre a Nicola Fontana c'era solo un altro veterano di 2a serie. Gli undici rimanevano in vista ma il secondo gruppo non riusciva ad agganciarli. Si arriva così all'arrivo e Fontana vince la volata del gruppo degli inseguitori meritandosi la vittoria di categoria.

Sempre domenica 22 aprile 2012 a Cassolnovo in provincia di Pavia si e’ corso il 1° Trofeo Darra Cycles su un circuito di 16 chilometri circa da ripetersi per 4 volte per un totale di 72 Km.
Ospite d’onore, anche lui in gara, Claudio Chiappucci.
I primi a partire sono stati i ciclisti delle categorie gentleman e veterani che sono anche coloro che hanno fatto registrare la media di gara più alta con 42,39km/h.
Nei giovani l’arrivo in volata ha visto la vittoria 24 ore dopo la gara di Garlasco di Cristiano Parriniello che batteva il nostro Pavel Bokov, secondo assoluto dietro l’ex professionista e primo della sua categoria.
Questi i vincitori delle varie categorie: debuttanti Lorenzo Giordani della Amatori Binasco, cadetti Pavel Bokov asd Sant'Angelo Edilferramenta, junior Massimo Boglia Team Colnago Cicli, senior Cristiano Parrinello asd Mortara, veterani Silvano Bottarelli asd Team Pulinet, gentleman Roberto Migliavacca asd VC Pavia, supergentleman A Tiziano Malvestito Kia Motors Cycling, supergentleman B Roberto Gnoatto asd Ceramiche Sonaglio mentre la categoria donne ha visto la vittoria di Monica Pavanati.

Classifiche complete >>QUI<<
Articolo su La Provincia Pavese
Classifiche tratte da Darra.net

Lo stesso giorno, a Spino d'Adda nel 17° trofeo Bigliani, il nostro Alberto Susani si piazza al quarto posto della categoria Super Gentleman B
Classifiche >>QUI<<

martedì 24 aprile 2012

sabato 21 Aprile - Pavel Bokov sul podio a Garlasco


Soddisfazione anche dai nostri Cadetti che sabato 21 Aprile hanno corso a Garlasco nel Memorial Forni.
Erano infatti presenti i due fratelli Bokov, Dmitry e Pavel.
Il primo, purtroppo si e’ dovuto fermare a causa di una foratura mentre Pavel e’ riuscito ad infilarsi nella fuga giusta che poi e’ arrivata al traguardo. Nella fuga numerosa erano presenti tutti i migliori tra i Cadetti/junior e Senior.
La corsa si concludeva con la volata vincente del Senior Cristiano Parriniello.
Il nostro giovane Pavel Bokov otteneva un ottimo secondo posto nella sua categoria che raggruppa i Cadetti e Junior assieme, ma che comunque tra ragazzi della sua eta’ risulta il migliore tra i Cadetti.

Articolo della corsa su la provincia pavese
Classifica completa >>QUI<<

lunedì 23 aprile 2012

22-4-2012 – A San Vito di Gaggiano, bella prestazione di Giuliano Barboni in mezzo a due “Marziani”

22-4-2012 – A San Vito di Gaggiano, bella prestazione di Giuliano Barboni in mezzo a due “Marziani”

Prima gara riservata ai Gentelman e Super Gentelman
Nei primi due giri diversi tentativi di fuga, ma solo al secondo giro se ne vanno in quattro e non verranno più ripresi. Sul finale di gara Sebastiano Marziano lascerà la compagnia e giungerà solitario al traguardo, seguiranno nell'ordine Giuliano Barboni , Alfredo Marziano ed Enrico Sanmarini, il portacolori della Gaggiano fratelli Giacomel, il quale risulterà primo della categoria Super G. e primo del Trofeo Luigi Bosetti. Con un ritardo di oltre un minuto il resto del gruppo.
L'articolo completo e classifiche su l'udacino
Galleria fotografica di G. Fierro
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venerdì 20 aprile 2012

Granfondo di Sant'Angelo - I partecipanti hanno detto

Ecco qui una raccolta di commenti dei partecipanti che hanno scritto su bdcforum.
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=130578&page=16

nickname: nessuno77 dice
Meteo a parte Gara promossa...peccato perchè eravamo in pochi.
Pasta party ok
Pacco gara Gradito...il vino bianco l'ho gia inaugurato
Bravi tutti

nickname: mkr dice
anche per me gara più che promossa tutto di ottimo livello dal pacco gara, al pasta party, alle premiazioni!! soprattutto + che buona l'organizzazione in gara: percorso segnalato bene, staffette brave (almeno quelle che coprivano la mia zona), nel lungo abbiamo passato due pedane per il controllo intermedio, etc.... solo la prima discesa con la pioggia era bruttina ma se vogliamo fare 150 km sulla strada non possiamo pretendere una pista da F1
complimenti!!!!!

nickname: suipedali dice
Anche da me complimenti per l'organizzazione nonostante il mal tempo.
Bravi tutti tranne il pilota della volante della pula che alla seconda rotonda BOOM!
Lì ho pensato "iniziamo bene"

nickname: merak9 dice
Voglio complimentarmi anch'io con l'organizzazione...



Granfondo di San'Angelo - Articolo su "il cittadino" di martedi 17 Aprile 2012

 clicca sulle immagini per ingrandire

giovedì 19 aprile 2012

18 Aprile 2012 a Fraz. Pasta (TO): 3ª prova Il Coppi Primavera, Ascani fa il bis.



Dentro la corsa: di Maurizio Ascani

Pasta (TO)
Ennesima vittoria......................
La partenza era incerta, anche perchè sino a 15 minuti, dalle 17 pioveva, ma poi ha smesso ed hanno fatto partire la corsa.
Solita gente del pasta ed ero sicuro che dopo il numero di mercoledi scorso sarei stato marcato a vista.
Resto nella pancia del gruppo per 4 giri, dopo le prime scaramuccie parte Cifarelli (superg,) con a ruota un gentleman che non conoscevo. Li lasciano andare, gli faccio prendere 500mt. scatto a tutta sulla sx. e
mi lasciano andare (o non ne avevano?!?!?!) rientro sui 2 al comando e facciamo di comune accordo gli ultimi 10 giri.....
N.B. abbiamo dovuto abbassare l'andatura per non doppiare nuovamente il gruppo come mercoledi scorso, l'altro gentleman non mi mollava la ruota nemmeno morto, copia e incolla di tutto cio che facevo io... a quel punto, dico al Cifa di partire lui e penso che l'altro gentleman chiudesse, ma aveva deciso di limare il mio palmer sino all'arrivo.
A quel punto l'assoluto non mi interessava piu', anche perchè lo vinceva un super, mio grande amico e fratello, io dovevo giocarmi la vittoria sull'altro gentleman, non si scollava dalla mia ruota e non mi dava cambi. Quindi comincio una progressione impressionante, quasi a 50 all'ora prima del rettilineo finale, metto l'undici e parto per la volata, nemmeno guardo dietro per vedere dov'è, oltre 60 all'ora e non mi passa... ho vinto la mia sesta corsa del 2012, la quarta di fila in 10 giorni.
Che splendido stato di forma.
O_o

mercoledì 18 aprile 2012

La Granfondo di Sant’Angelo vista dai protagonisti: Marco Chiapin


Marco Chiapin del Ciclo Team Canzo 51esimo classificato nel percorso medio ha scritto su bdcforum una bella recensione della sua partecipazione alla Granfondo di Sant'Angelo. 
La versione originale la trovate nel link
Ve la ripropongo qui perché merita di essere letta, mi piace sentire raccontare delle sfide con se stessi.
Bravo!
Il suo nickname: chiappa

Beh che dire ... esordio nel modo delle gran-medio fondo in una giornata davvero complicata!!!
Porca pupazza, l'acqua non ha mollato un attimo in tutta la mattinata e, devo dire la verità, la voglia era davvero ai minimi storici e la tentazione di rificcarmi in auto c'era davvero.
Grazie all'entusiasmo dei miei compagni di avventura Lele e Robi e alle battute del grandissimo Luciano e con quel pizzico di adrenalina ripescata proprio in fondo in fondo ... si va!!!!
Pronti via e perdo subito tutti ... il Robi andava per il corto e parte a scheggia ... Lele lo perdo invece io come un pollo nei primi km tra una rotonda e un bivio.
A mente fredda è forse stato meglio così ... avrei rischiato di tenere un ritmo per me troppo alto nei primi km di piattone pagandolo in seguito ...
Quindi avanti in gruppetto di 8-10 fino a Stradella, prima salita, bene, secondo strappetto, bene ... al bivio per il corto girano tutti e rimaniamo in due. Avanti assieme fino al bivio medio-lungo e il 'collega' gira per il lungo ... banana veloce al ristoro e via in solitaria sul medio ...
All'inizio della terza salita riprendo un’altro, assieme ne prendiamo un altro paio, uno ci raggiunge da dietro... scolliniamo in 4-5
Assieme al gruppetto si arriva ai piedi dell'ultimo strappo di Montù Beccaria, le gambe girano ancora bene, in cima arriviamo in due, gli altri son rimasti leggermente indietro ...
Altra banana volante al ristoro e ripartiamo in due, gli altri non ho capito che fine abbiano fatto, probabile che siano passati mentre raccattavo la banana.
Discesa e siamo sul piattone finale, in due ... peccato perché fossimo rimasti tutti assieme in 7-8 i km finali non si sarebbero nemmeno sentiti ...
Vabbè! ... via regolari in due ... qualche cambio ... ma dopo pochi km il mio compagno alza bandiera bianca e mi dice di proseguire con il mio ritmo che lui deve mollare un po', lo aspetto in un paio di occasioni ma niente da fare ... si va da soli ... alè!!!!!
Le gambe girano ancora bene, riesco a rimanere costante fra i 28 e i 35 a seconda di quanto rompe la balle il vento ... un gel ... un sorso d'acqua ... uno sguardo in giro ... vado bene, mi sento ancora bene 
Ed eccolo lì ... il cartello dei -5km ... di giààààà?!?!?!?!?!?
Spettacolo ... dai Chiappa ... ultimo sforzo ... giù un rapporto e spingere ... -3 ... -2 ... ne passo un paio e tiro dritto ... ultimo km ... -500
ed eccolo là il gonfiabile dell'arrivo ... bip bip ... ARRIVATOOOOO!!!!!!

Arrivato e contento, contentissimo!!!!
Contento di come mi son saputo gestire in questa giornataccia...
Contento di come ho controllato gli ultimi km da solo ...
Contento di come han girato le gamba in tutta la mattinata ...
Contento della grande prestazione del Robi ...
Contento del sorrisone del Lele, anche lui alla prima e anche lui soddisfatto ...

Alla fine ho chiuso in 3.47.11 (27.7 di media) in 51a posizione nel medio, con 69 arrivati ... CONTENTO CONTENTO CONTENTO 
Qui il mio Garmin: http://connect.garmin.com/activity/168641095
Complimenti all'organizzazione, mi pare sia andato tutto liscio e in una giornata così qualche intoppo ci poteva anche stare ...
non è stato così ... meglio ... bravi!
Alla prossima 

Granfondo di Sant'Angelo - Arrivi e Premiazioni - Foto di Emilio Battaini

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Granfondo di Sant'Angelo - passaggi a Palazzina - Foto di Emilio Battaini

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martedì 17 aprile 2012

Granfondo di Sant'Angelo - partenza - Foto di Emilio Battaini

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La Granfondo di Sant’Angelo vista dai protagonisti: Andrea Carratta


Triatleta del Road Runners Triathlon di Milano che ha voluto provarsi in questa Granfondo come tappa di avvicinamento in preparazione dell’Ironman di Klagenfurt in Austria, suo obbiettivo stagionale.
http://ironmanklagenfurt.com/
61° classificato nel percorso medio.
Ecco il suo racconto della gara pubblicato nel suo blog dove potete leggere la versione completa.
Per gli amici, il suo nickname è innovatel.
>>QUI<< il link del suo Garmin

….Mi avevano avvisato che la partenza alla GF è molto veloce e di stare attento a non farmi trascinare con rovina delle gambe. L'orario di partenza si avvicina ed io entro in griglia. Pronti, partenza ... via ... primo incrocio ... prima rotonda ... io ... il nulla e dietro di me la macchina fine gara! Ma dove c@##o sono finiti tutti? Inghiottiti da un buco nero?

Vedo i primi puntini davanti  a me e comincio ad alzare la velocità per andare a prenderli. Una volta presi li passo con facilità e non cambiano nemmeno a pagare nel tratto di falso piano. A dire il vero uno dei due ha provato ad uscire, ma rallentava e quindi lo passavo fuori subito.

Arriva la prima salita e comincio a fare una serie di sorpassi. Vedo altre persone davanti, ma è stato inutile ogni tentativo di andare a prenderli, hanno girato quasi tutti per il giro corto. Ho capito che sarà una gara di solitudine e molto probabilmente è un bene.

Riesco a gestire bene tutta la gara sia dal punto di vista energetico che dal punto di vista dell'alimentazione. Questo mi è stato utile soprattutto nel finale quando una forte pioggia ed un forte vento contrario si sono messi a dettare legge per il ritmo  nelle gambe.

Nel complesso pensavo di soffrire molto di più le salite ed anche le discese. Probabilmente gli allenamenti nella bergamasca stanno dando i loro frutti in quanto il dislivello ora lo sento molto meno. Ho sofferto, come nella prova del percorso, l'ultimo GPM (=il minchietta come lo avevo chiamato) con la differenza che questa volta le gambe non sono state compromesse per il falso piano finale.

Arrivato a metà gara circa (GPM centrale) avevo capito che probabilmente oggi sarebbe stata una bella gara nonostante l'idea di ritirarmi nel falso piano iniziale o di fare il corto. Ero contento di avere preso per il percorso medio e mi sentivo in giornata. La discesa, fatta non a dovere, mi ha aiutato a recuperare molto. Scollinato "il minchietta" è stata il momento di gloria. Uno sguardo al crono e dentro me ho capito che potevo farcela a stare sotto le 4h per tutta la gara.

Ero senza prolunghe e mi sono mancate nel finale. Quando ho letto "5 KM" non ci volevo credere, dai che posso farcela! Ora non era più così scontato come prima. Mi ero dovuto fermare ad un incrocio e poi ha seguito una "pausa autogrill" non più rimandabile. Vedo i cartelli dei chilometri scendere velocemente e quando leggo "500M" sono incredulo. Ultime curve e l'arco d'arrivo è lì in fondo alla strada.

Lo passo e fermo il cronometro 3h57m ... NON CI CREDO!!!

Quando lo avevo provato il mese scorso avevo impiegato  4h 23m 45s!  Non ridete, so che non è un tempo dei migliori quello di oggi e che ho da lavorare ancora molto sulle salite e sulle distanze, ma avere tolto circa 25 minuti per me vuole dire molto!

[...] ‎... non ci credo : UNDER 4! E nemmeno sono stanco, ma affamato si! Sarà dura x l’ironman di klage però :( [...]
Molto ironico il fatto, come ho scritto, che volevo ritirarmi perché trovarmi solo con la macchina fine corsa dopo poche centinaia di metri mi ha messo addosso un senso di malinconia notevole. Probabilmente le GF non fanno per me ed andrò a provare i percorsi in solitudine. Oggi però non mi sarei ritirato nemmeno morto. Avevo indosso la mia prima maglia ciclistica che ora uso veramente di rado perchè la voglio conservare tale ed alla fine la volevo portare.

[...] ... oggi non ho pedalato proprio da solo ... grazie della compagnia amico mio ... :) [...]
La parte "comica" è stata a casa quando ho guardato i tempi intermedi presi col chip di controllo:

0 - 50km -> 2h 06m 22s
50km - 103km -> 1h 51m 12s
... ma io non potevo svegliarmi fuori prima per pedalare oggi? -.-

Per quanto riguarda la gara la consiglio veramente a tutti per il prossimo anno! Il percorso era sicuro, ben segnalato e pieno di controlli. COMPLIMENTI AGLI ORGANIZZATORI!

Grazie a te per la tua partecipazione e il tuo bel racconto.

lunedì 16 aprile 2012

Ascani, Rapaccioli e Ballestri imprese sotto il diluvio

Copio e incollo, l'articolo su l'udacino di Arnaldo Priori.
L'articolo completo e le classifiche nel link e la galleria fotografica di Giusy Priori


021  Santangelo Lodigiano G.F.
Il vincitore Ballestri sul palco dopo l'arrivo intervistato da Arnaldo Priori
Ascani, Rapaccioli e Ballestri imprese sotto il diluvio
Poco meno di quattrocento si erano iscritti alla Gran fondo di Sant’Angelo Lodigiano, d'altronde piove da un settimana e le previsioni non fanno sperare nulla di buono, e sono in molti che all’alba del 15 aprile, guardano dalla finestra e decidono di tornare sotto le coperte, il ciclismo eroico, almeno per gli amatori è cosa del passato.
La macchina organizzativa, guidata da Vittorio Ferrante invece non ha subito rallentamenti di sorta, e le imponenti strutture messe in campo hanno garantito ai partecipanti la massima sicurezza su tutti e tre i percorsi, corto, per Km 70. medio, per Km 105 e lungo per Km 148.
Ci si poteva aspettare un avvio tranquillo, ma forse i primi ad accendere le micce sono stati proprio gli atleti del corto, con Maurizio Ascani, l’atleta di casa pronto ad inserissi nella lotta.
Radio corsa che tiene costantemente informato la postazione d’arrivo, con lo speaker Arnaldo Priori che a sua volta fa la cronaca della corsa al pubblico infreddolito in attesa degli intrepidi.
Un terzetto, molto disomogeneo al comando, con uno junior Lorenzo Alladio, un senior Stefano Desovanni, e un gentlemen Maurizio Ascani portacolori dell’Asd Edilferramenta.
I tre viaggiano di comune accordo sino al viale Europa, dove è posto l’arrivo, e a sorpresa è il gentlemen a imporsi, (quinta stagionale) sui più giovani avversari, con Desovanni che ci prova sino alle fasi finali, mentre Alladio intirizzito dal freddo si rialza ai cinquanta metri, per il presidente Vittorio Ferrante la dedica del suo pupillo raggiante nonostante il freddo e lo sforzo.
122  Santangelo Lodigiano G.F.Altra sorpresa, in campo femminile con le prime tre che dopo settanta chilometri arrivano in un fazzoletto, con Cinzia Calandroni davanti a Marinella Bergomi e Francesca Aluigi.
La medio fondo è caratterizzata dalla fuga di Giorgio Rapaccioli, il forte portacolori dell’UC Ezio Borgna alla sua prima vittoria in una gran fondo, e per lui si tratta del decimo successo di una stagione che lo vede sempre tra i protagonisti.
Rapaccioli s’invola nelle fasi iniziali, mancano poco meno di cento chilometri, e forse aspetta e spera che da dietro rinvenga un gruppetto, ma quando sente che il suo vantaggio aumenta costantemente su un gruppetto di otto inseguitori, ci prova e nonostante il freddo e i crampi riesce a cogliere un squillante vittoria da godersi a piccoli sorsi, negli ultimi chilometri, quando gli comunicano un vantaggio di oltre sei minuti.
Alle sue spalle intanto gli otto, che evidentemente non hanno un buon affiatamento, si rompono in due quartetti, con Marco Aguzzi secondo assoluto e primo dei cadetti-junior, sorprendente il risultato del super gentlemen Mario Vanelli, il Milanese del team Pezzetti ISDC, terzo assoluto e primo di categoria, mentre bisogna aspettare l’arrivo del secondo quartetto per vedere il primo veterano Massimiliano Roncato giunto a quasi otto minuti.
Undicesimo assoluto il primo gentlemen, Alberto Riboni, protagonista delle fasi iniziali, che forse ha pagato lo sforzo sulla lunga distanza.
La vittoria in campo femminile va a Valentina Natali, davanti a Simona Stan, per Valentina compagna di colori di Rapaccioli, un bel successo di squadra.
025  Santangelo Lodigiano G.F.
Volata vincente di Fabio Corona su Manzini, 2° ass. nel lungo, 1° veterano
Arrivati anche gli atleti del medio fondo, radio corsa si concentra sulla Gran fondo, e c’è ancora un’ora di tempo da aspettare, ma la corsa è fotocopia della precedente con Cristian Ballestri, un Modenese che pedala in solitudine sin dalle prime battute, fuga d’altri tempi, alle sue spalle un quartetto, e oltretutto il suo vantaggio non è rassicurante, ma la caparbietà e la volontà lo sorreggono sino all’arrivo dove giunge stremato e contento, per la società organizzatrice un’altra soddisfazione con il secondo posto assoluto di Fabio Corona che raccoglie la vittoria tra i veterani, e la doppia soddisfazione di collocare sui due gradini più alti del podio Pavel e Dimitry Bokov, due Siberiani alla corte della Sant’Angelo Edilferramenta, un bel bottino per il presidente Vittorio Ferrante, e per spiegare il clima basti riportare le prime parole di Dimitry Bokov, per cui la sofferenza maggiore è stato il freddo, detto da uno che proviene dalla Siberia è tutto dire.
Altri due emiliani sui gradini più alti di categoria, nei gentlemen Giuliano Catalani, e nei super Roberto Scairelli, a completare una giornata meteorologicamente infame, ma splendidamente organizzata.
Non un pasta party, ma pranzo completo per atleti e accompagnatori, tra un premiazione e l’altra con l’apporto del sindaco Domenico Crespi, del suo vice Giuseppe Pisati e dell’assessore allo sport Ezio Rana, l’appuntamento è per la prossima edizione, mentre anche il trofeo “Edilferramenta” finisce nella bacheca della società organizzatrice.
Arnaldo Priori

La Granfondo di Sant’Angelo vista dai protagonisti: Maurizio Ascani

La Granfondo di Sant’Angelo vista dai protagonisti: Maurizio Ascani, asd Sant’Angelo Edilferramenta, vincitore nel percorso corto

Piove,
gli iscritti non sono tanti, superano di poco i 350 (che per una gran fondo sono pochini) ma ho lo stesso una voglia fottuta di correre.............
Sarò pazzo, ma con la pioggia correre per me ha il suo fascino.
Decido di fare il percorso corto, 70 km. anche perché ha solo 3 salite, e per ovvie regioni di peso corporeo già il medio mi avrebbe creato non pochi problemi.
E’ da gennaio che provo una volta alla settimana il percorso, conosco ogni tornante, ogni curva, insomma l'ho aspettata con ansia.

004  Santangelo Lodigiano G.F.
Dopo le prime scaramucce, prima del ponte di Spessa Po' parte Il Rapa (Rapaccioli), davanti a me parte un altro senior, gli prendo la ruota e siamo via..................
Non è possibile, anche perché il rapa faceva il medio, l'altro junior faceva il lungo ed io il corto, questo voleva dire solo una cosa, che prima o poi ci saremmo inevitabilmente divisi.
Ma la divisione avviene molto prima, la prima salita i miei compagni di fuga la affrontano a tutta a quasi 30 all'ora, mancava 1 km a scollinare, cosa faccio? Muoio per tenere le ruote e rischio di brasarmi?
Li lascio andare e continuo con il mio passo, intorno ai 25 orari e scollino con 30 secondi sui primi. Non mi scoraggio, il gruppo è ancora lontano e vado a tutta sino al bivio che a sinistra. scende a Montescano. Sono ancora solo, passo davanti alla clinica ed un gruppo di miei colleghi è per strada ad incitarmi anche con striscioni....(ovvio, lavoro li')
Questo mi ha dato ancora più birra.
Comincio l'ultima salita e mi accorgo che stanno rientrando in 2.... Cosa faccio???? Vado a tutta e cerco di mettere più secondi tra me e loro o li aspetto?!?!?!
Ho optato per la seconda scelta anche perché stavo bene ed al limite me la giocavo in una eventuale volata.
Caspita, uno è uno Junior, l'altro è un Senior, io ero il vecchietto, tutto procede di comune accordo anche se io in discesa decido di non prendere troppi rischi, e tengo almeno una decina di metri tra me e loro, tanto rientrare poi in pianura non era impossibile.
Cosi è stato, in tre di comune accordo giriamo sino a 3 km dall'arrivo e poi il senior vuole arrivare da solo.
Primo scatto, io chiudo, secondo scatto io chiudo, terzo scatto chiudo ma mi chiede il cambio, che ovviamente non do', parto ai 300mt e taglio per primo il traguardo.
HO VINTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Foto di Giusy Priori
114  Santangelo Lodigiano G.F.


domenica 15 aprile 2012

Gran Fondo di Sant'Angelo sotto la pioggia


Pioggia, pioggia e pioggia…
In queste condizioni atmosferiche, purtroppo, si e’ svolta la Granfondo di Sant’Angelo Lodigiano.
Si sperava di arrivare ai 500 iscritti dello scorso anno ma già in settimana le previsioni mettevano brutto tempo e le iscrizioni si sono fermate a 326 iscritti.
Di questi, non tutti si sono presentati alla partenza.
Sotto la pioggia battente non era facile presentarsi al via, ma tutto era pronto e alle 9,30 e’ stata data la partenza.
Primo tratto in paese con i ciclisti subito scatenati alla ricerca delle prime posizioni. Poi i concorrenti si sono subito messi in ordine dietro la macchina apripista che li ha scortati fino a Monteleone con l’intento di mantenere il gruppo il più compatto possibile.
Dopo Monteleone il via ufficiale, e pronti, via, subito la fuga promossa da Rapaccioli seguito da Ballestri. I due prendevano un buon vantaggio ma il gruppo non li mollava e li teneva a vista.
Sulla prima salita di Canneto, il nostro Ascani perdeva qualche posizione ma poi al primo bivio per Montescano si lanciava in discesa e riacciuffava la testa del gruppo. Alla testa della gara del percorso corto si formava un terzetto con Ascani, Desovanni e Alladio che tagliava il traguardo in volata in quest’ultimo ordine.
Ascani vinceva la volata e tutti e tre vincevano nelle rispettive categorie.
Ascani 1° Gentleman, Desovanni 1° Senior e Alladio 1° Cad/Junior.
Dopo qualche minuto arriva un altro gruppetto con Porcari che si aggiudica la categoria Veterani mentre Belloni vince tra i Super Gentleman.
Tra le donne vince l’ottima Cinzia Calandroni con 32,5 Km/h di media.
Tra i nostri, ottimo piazzamento di Walter Castagna 7° assoluto e 4° Gentleman, Rocco Tansi 5° Gentleman. Poi Roberto Ferrari 9° tra i Veterani e Arrigoni Gerolamo 13° tra i Gentleman.

santaangelo lod 057
L'arrivo solitario di Rapaccioli nel medio.
Foto di Giusy Priori
Torniamo al bivio precedente per seguire i due in fuga. Rapaccioli e Ballestri scollinano assieme a Castana ma poi in Vallescuropasso dove si dividono i due percorsi, scelgono strade diverse.
Rapaccioli continua la sua fuga solitaria e taglia il traguardo vincendo nel percorso medio a 36,1 Km/h di media in 2 ore e 54 min. La sua giornata viene purtoppo rovinata quando, all’arrivo scopre che qualcuno gli ha aperto l’auto.
Al secondo posto arriva in 3 ore Marco Aguzzi, primo di categoria cad/junior.
Terzo posto per Mario Vanelli in 3 ore 2 min. primo Super Gentleman.
Con lo stesso tempo in volata si piazzano, ottavo assoluto Massimiliano Roncato, primo Veterano e 11° assoluto Alberto Riboni, primo Gentleman.
Subito dopo, secondo Gentleman, il nostro Maurizio Avaldi
Prima donna all’arrivo la forte atleta Valentina Natali ed un ottimo secondo posto conquistato dalla nostra Simona Stan.
Tra i nostri, da segnalare il 5° posto per Alberto Susani SG e Sante Puzzo 10° SG.

Dicevamo prima che al bivio tra medio e lungo Cristian Ballestri lasciava la compagnia di Rapaccioli e proseguiva solitario andando a vincere il percorso lungo in 4 ore e 19 min. alla media di 34,1 Km/h. Alle sue spalle, dopo 4 minuti arrivava un quartetto agguerrito composto dal nostro Fabio Corona 2° assoluto, che conquistava il primo posto nella categoria Veterani, poi Mirko Manzini (3° ass. 2 Sen.), Stefano Bravo (4° ass. 2° Vet.), Giulio Verlicchi (5° ass. 3° Sen.) che disputavano la volata piazzandosi nell’ordine.

Dopo due minuti un altro quartetto vedeva primeggiare il giovane russo del Sant’Angelo Edilferramenta, Pavel Bokov. Il nuovo arrivato conquista il primo posto tra i Cad/Junior battendo in volata Alessandro Bruzza (4° senior), poi il nostro Nicola Fontana (3° vet.) e Andrea Nebiolo (5° sen.).
Alle loro spalle concludono il percorso lungo William Bianchi, Maurizio Florian, Alberto Fossati, Valerio di Bacco, Giuliano Catalani vincitore tra i Gentleman, Roberto Scainelli vincitore tra i Super Gentleman.
Completano il podio conquistando il 2° posto delle rispettive categorie i nostri due alfieri, Dmitry Bokov, il fratellino russo (2° cad/jun) e Massimo Cavana (2° Gen) che il giorno prima diceva che non avrebbe fatto il percorso lungo perché non aveva i rapporti adatti a quelle salite.
Un applauso a tutti gli altri che meritano di essere nominati in ordine di arrivo per il fatto di avere teminato la gara in condizioni meteo pessime.
Davide Bonomi, Giuseppe Parmini, Paolo Costan Biedo, Giuseppe Bonaveri, Giovanni Murgia, Stefano Mambella, Maurizio Meazza.
Pochi ma buoni e soprattutto coraggiosi.
E un grande ringraziamento va a tutti quanti si sono adoperati per il migliore svolgimento della manifestazione.

Classifiche >>QUI<<

venerdì 13 aprile 2012

Tutto pronto per la Granfondo di Sant’Angelo di domenica 15 Aprile


Tutto pronto per la Granfondo di Sant’Angelo di domenica 15 Aprile
I percorsi sono stati segnati, le strade sono percorribili, le previsioni meteo non sono delle migliori ma e’ tutto confermato, si corre.
All’arrivo sono disponibili i servizi con docce.
E’ ancora possibile iscriversi da oggi, venerdi fino a domenica mattina negli orari del ritiro pacco gara solo al ritrovo al “Cupolone” di V.le Europa a Sant’Angelo Lodigiano a €.35,00.
La gara e’ aperta a tutti, tesserati e non.
Per i non tesserati e’ richiesto un certificato medico di buona salute e un documento d'identità valido.

La suddetta quota comprende: numero personale, pranzo all’arrivo, punti di ristoro, assistenza meccanica (esclusi pezzi di ricambio), assistenza medico sanitaria, pacco gara.

Consegne Pacco Gara e Numeri presso iI Cupolone in V.le Europa a Sant’Angelo Lodigiano.
Sabato 14/4/2012 dalle ore 14,00 alle 19,00
Domenica 15/04/2012 dalle ore 07,00 alle ore 8,30

Ritrovo: è fissato per le ore 07,00
Partenza: verrà data alle ore 09,30

Tempo massimo:
percorso lungo 7 ore,
percorso medio 5 ore
percorso corto 4 ore.

Cronometraggio: sarà effettuato da OTC Srl (Official Timer MySDAM) con tecnologia basata sull’utilizzo di “chip”.
Ogni partecipante dovrà essere munito di un chip personale valido oppure di un chip giornaliero a noleggio.
I chip e/o le relative abilitazioni sono acquistabili sul sito www.mysdam.it oppure presso il “Punto Chip” della gara.

Il chip giornaliero può essere noleggiato solo al Punto Chip della gara al costo dì €.3,00 (verra’ richiesta una cauzione di €.10,00 e all’arrivo, alla restituzione del chip, saranno resi €.7,00)
II mancato o non corretto utilizzo del CHIP comporterà il non inserimento nella classifica e la non attribuzione del tempo impiegato

giovedì 12 aprile 2012

Ascani sorprende tutti a Pasta (To) - 1° Prova Il Coppi di Primavera - 11-4-2012


Ascani sorprendente al circuito Fausto Coppi
La lunga fuga solitaria di Maurizio Ascani della Sant’Angelo Edilferramenta e quella più numerosa che conduce alla vittoria di Alessandro Raviolo della Cicli Capella sono il tema portante della prima gara infrasettimanale di questa stagione.
Inarrestabili gli atleti prendono il via puntuali dando il via alla serie di gare infrasettimanali del Pasta. Qualche piccola scaramuccia nei primi giri non impensierisce il gruppo, che quando vede partire solitario Maurizio Ascani non reagisce prontamente. Ma la troppa sicurezza punisce e l’atleta della Sant’Angelo prende sempre più vantaggio, fino a diventare un miraggio. Per richiudere lo strappo si avvantaggiano in cinque: sono Paolo Giolitti della Antilia Team 99, Luigi Cifarelli del Pedale Borgodalese, Claudio Martina e Franco Tilatti del Team Santysiak e Maurizio Gomba del Team Valetti Cicli Demaria. Di comune accordo cercano di ridurre il vantaggio del battistrada, che non cede e aumenta ancora il ritmo fino a doppiare il gruppo proprio sul traguardo. La volata degli immediati inseguitori viene vinta da Paolo Giolitti su Luigi Cifarelli, Maurizio Gomba, Franco Tilatti e Claudio Martina. Alle loro spalle giungono ancora tre atleti che avevano tentato l’inseguimento: Giorgio Grandis del Carpinello Cycling Dream Team, Valter Giletta della Vigor Cycling Team e Natalino Moracchiato della Fornasari Auto.

L’articolo completo e le classifiche su l’udacino

The Icio race:
di Maurizio Ascani

Pasta (TO)
Cronaca di una vittoria annunciata.
Me lo sentivo, sto pedalando troppo bene, ma non mi sarei mai aspettato un epilogo così.
Siamo circa una sessantina, gentleman e super, il livello dal solito del pasta ma da come sto pedalando ora non mi preoccupava nessuno dei presenti.
15 giri di 3 km, chiuso al traffico una meraviglia.
A metà del primo giro nel contro vento faccio una Menata a 50 all’ora è sono via. Non mi giro x 4 giri e quando decido di controllare la situazione il gruppo è lontano.
Comincia la mia cronometro: 15 giri da solo, tutta la corsa. Al tredicesimo giro doppio il gruppo, e arrivo esultando alla mia solita maniera.
GRANDE IMPRESA!!!!!

Comunicato-Acsi-10-aprile

clicca sull'immagine per ingrandire

martedì 10 aprile 2012

Vittoria di Ascani sabato 7 Aprile 2012 G.P. Edda a Villata (NO)


Dentro la corsa 
di Maurizio Ascani
villata_6291L'anno scorso è stata una tragedia, un caldo anomalo, 35° che ha fatto male a tanti, me compreso.
Quest'anno temperatura gradevolissima, 18° ed una gamba che ho forse solo 2 o 3 volte l'anno..............
Ma la vedo subito dura, sembra un copia e incolla della corsa di Magenta, tutti curano tutti, anche perchè gente forte ce n'era: Tamborini, Mancini, Valsesia, Adamoli, Zefilippo, Lascala.
Tutta gente con i 50 allora nelle gambe e per 5 giri (con un vento che piegava gli alberi) è stato un susseguirsi di scatti e controscatti con i soliti "CACCIAVITI" che ne avevano per arrivarti a ruota ma non davano un cambio manco morti.
Prima dell'ultimo giro, partono 2 forti: Zefilippo e un compagno di squadra di Adamoli e il gruppo lascia fare. Gli faccio prendere quasi 500 metri, anche perchè come al solito non si sono limitati a guardarmi in faccia ma mi incitavano a chiudere; poi per un colpo di follia, parto nel vento a favore e magia delle magie mi lasciano andare, quindi metto l'11 e faccio i 4 km del rettilineo del traguardo a quasi 55 orari.... Che menata ;-) Rientro quasi sotto il traguardo che comincia l'ultimo giro.
Sbuffavo come un toro, la menata l'ho fatta quasi intorno ai 200 battiti, ma dovevo rientrare a tutti i costi.
Qualche centinaia di metri a ruota per ovvie ragioni di recupero e poi via a menare per completare l'ultimo giro.
Ma qualche cosa non va: contro vento i due compagni di avventura non superano i 39 all’ora quando io cambio a 42!!!!!!!!!!! …li ho sfiancati cosi, poi mi giro e vedo Mancini che sta rientrando su di noi e lo teniamo a bagnomaria sino ai 500 metri dal traguardo quando rientra con una faccia che sembrava avesse visto un alieno.
Poi gentilmente il compagno di squadra di Adamoli lancia la volata..............
Che pacchia me l'hanno servita su un piatto d'oro (o d'argento come si dice ??? Boh)
Parto, lo salto e senza nemmeno mettere l'11 ad ogni pedalata erano metri che mettevo tra me e loro..............
Inizio il mio solito urlo liberatorio ai 100 metri e taglio il traguardo come di mia consuetudine esultando da ciclista culturista.
CHE BELLA PASQUA.

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