domenica 15 aprile 2012

Gran Fondo di Sant'Angelo sotto la pioggia


Pioggia, pioggia e pioggia…
In queste condizioni atmosferiche, purtroppo, si e’ svolta la Granfondo di Sant’Angelo Lodigiano.
Si sperava di arrivare ai 500 iscritti dello scorso anno ma già in settimana le previsioni mettevano brutto tempo e le iscrizioni si sono fermate a 326 iscritti.
Di questi, non tutti si sono presentati alla partenza.
Sotto la pioggia battente non era facile presentarsi al via, ma tutto era pronto e alle 9,30 e’ stata data la partenza.
Primo tratto in paese con i ciclisti subito scatenati alla ricerca delle prime posizioni. Poi i concorrenti si sono subito messi in ordine dietro la macchina apripista che li ha scortati fino a Monteleone con l’intento di mantenere il gruppo il più compatto possibile.
Dopo Monteleone il via ufficiale, e pronti, via, subito la fuga promossa da Rapaccioli seguito da Ballestri. I due prendevano un buon vantaggio ma il gruppo non li mollava e li teneva a vista.
Sulla prima salita di Canneto, il nostro Ascani perdeva qualche posizione ma poi al primo bivio per Montescano si lanciava in discesa e riacciuffava la testa del gruppo. Alla testa della gara del percorso corto si formava un terzetto con Ascani, Desovanni e Alladio che tagliava il traguardo in volata in quest’ultimo ordine.
Ascani vinceva la volata e tutti e tre vincevano nelle rispettive categorie.
Ascani 1° Gentleman, Desovanni 1° Senior e Alladio 1° Cad/Junior.
Dopo qualche minuto arriva un altro gruppetto con Porcari che si aggiudica la categoria Veterani mentre Belloni vince tra i Super Gentleman.
Tra le donne vince l’ottima Cinzia Calandroni con 32,5 Km/h di media.
Tra i nostri, ottimo piazzamento di Walter Castagna 7° assoluto e 4° Gentleman, Rocco Tansi 5° Gentleman. Poi Roberto Ferrari 9° tra i Veterani e Arrigoni Gerolamo 13° tra i Gentleman.

santaangelo lod 057
L'arrivo solitario di Rapaccioli nel medio.
Foto di Giusy Priori
Torniamo al bivio precedente per seguire i due in fuga. Rapaccioli e Ballestri scollinano assieme a Castana ma poi in Vallescuropasso dove si dividono i due percorsi, scelgono strade diverse.
Rapaccioli continua la sua fuga solitaria e taglia il traguardo vincendo nel percorso medio a 36,1 Km/h di media in 2 ore e 54 min. La sua giornata viene purtoppo rovinata quando, all’arrivo scopre che qualcuno gli ha aperto l’auto.
Al secondo posto arriva in 3 ore Marco Aguzzi, primo di categoria cad/junior.
Terzo posto per Mario Vanelli in 3 ore 2 min. primo Super Gentleman.
Con lo stesso tempo in volata si piazzano, ottavo assoluto Massimiliano Roncato, primo Veterano e 11° assoluto Alberto Riboni, primo Gentleman.
Subito dopo, secondo Gentleman, il nostro Maurizio Avaldi
Prima donna all’arrivo la forte atleta Valentina Natali ed un ottimo secondo posto conquistato dalla nostra Simona Stan.
Tra i nostri, da segnalare il 5° posto per Alberto Susani SG e Sante Puzzo 10° SG.

Dicevamo prima che al bivio tra medio e lungo Cristian Ballestri lasciava la compagnia di Rapaccioli e proseguiva solitario andando a vincere il percorso lungo in 4 ore e 19 min. alla media di 34,1 Km/h. Alle sue spalle, dopo 4 minuti arrivava un quartetto agguerrito composto dal nostro Fabio Corona 2° assoluto, che conquistava il primo posto nella categoria Veterani, poi Mirko Manzini (3° ass. 2 Sen.), Stefano Bravo (4° ass. 2° Vet.), Giulio Verlicchi (5° ass. 3° Sen.) che disputavano la volata piazzandosi nell’ordine.

Dopo due minuti un altro quartetto vedeva primeggiare il giovane russo del Sant’Angelo Edilferramenta, Pavel Bokov. Il nuovo arrivato conquista il primo posto tra i Cad/Junior battendo in volata Alessandro Bruzza (4° senior), poi il nostro Nicola Fontana (3° vet.) e Andrea Nebiolo (5° sen.).
Alle loro spalle concludono il percorso lungo William Bianchi, Maurizio Florian, Alberto Fossati, Valerio di Bacco, Giuliano Catalani vincitore tra i Gentleman, Roberto Scainelli vincitore tra i Super Gentleman.
Completano il podio conquistando il 2° posto delle rispettive categorie i nostri due alfieri, Dmitry Bokov, il fratellino russo (2° cad/jun) e Massimo Cavana (2° Gen) che il giorno prima diceva che non avrebbe fatto il percorso lungo perché non aveva i rapporti adatti a quelle salite.
Un applauso a tutti gli altri che meritano di essere nominati in ordine di arrivo per il fatto di avere teminato la gara in condizioni meteo pessime.
Davide Bonomi, Giuseppe Parmini, Paolo Costan Biedo, Giuseppe Bonaveri, Giovanni Murgia, Stefano Mambella, Maurizio Meazza.
Pochi ma buoni e soprattutto coraggiosi.
E un grande ringraziamento va a tutti quanti si sono adoperati per il migliore svolgimento della manifestazione.

Classifiche >>QUI<<

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