Nella terza tappa del Gran Premio d’Autunno a Sant’Angelo
Lodigiano, il sole scalda una giornata che sembra di primavera, i corridori si
presentano numerosi alla partenza, in totale sono 264.
La partenza dal centro sportivo si presenta bene
logisticamente anche se crea qualche problema con gli altri utilizzatori degli
impianti, per questo si rivela prezioso l’aiuto dei Vigili di Sant’Angelo che
regolano l’afflusso del traffico dando una grossa mano agli organizzatori che
ringraziano per il lavoro svolto. Il
percorso di 10,2 Km da compiere 8 volte per i più giovani e 7 volte per i meno
giovani, risulta veloce ma impegnativo con il tratto in falsopiano che tende a
salire tra Graffignana e l’inizio del Miolungo. La stretta stradina poi riporta
i corridori a Sant’Angelo, li mette tutti in fila indiana e non concede
recuperi.
Nella gara dei giovani partono assieme la fascia 19/39 anni
e la categoria Veterani, un centinaio gli atleti alla partenza. La partenza
subito veloce sgrana da subito i corridori che al primo passaggio sotto al
traguardo sono già tutti allungatissimi ad inseguire i 4 coraggiosi fuggitivi.
Fuggitivi che passano con un vantaggio di 30 secondi sul primo del gruppo ma,
per comprendere meglio la situazione, per vedere transitare l’ultimo corridore del
gruppo passano altri 25 secondi.
Al secondo passaggio il vantaggio aumenta a 50 secondi ma al
comando sono solo in tre: Rapaccioli, Parmigiani e Pagliani. I primi due i più
giovani e il terzo Veterano, il quarto probabilmente fermato da una foratura.
Con il passare dei giri, il vantaggio del terzetto aumenta fino a 1’30”, dietro
nel gruppo si tenta di evadere ma tutti i tentativi falliscono e l’inseguimento
procede a velocità discontinua. Dopo la metà gara, forse complice la stanchezza
dei primi, il gruppo guadagna qualcosa e il vantaggio si stabilizza intorno al
minuto. Ai meno 2, gruppo sempre allungatissimo, in testa si fa sul serio e
qualcuno non vuole arrivare alla volata finale, si forma qualche buco. Al suono
della campana i tre fuggitivi hanno 30 secondi di vantaggio, dietro riescono
finalmente a sganciarsi altri tre corridori tra cui il nostro Pavel Bokov, il
gruppo non li vuole mollare e segue a 15 secondi.
Si arriva sul rettilineo d’arrivo con i tre della fuga che
si complimentano a vicenda per la bella impresa fatta. Taglia per primo il
traguardo Giorgio Rapaccioli (19/39) seguito da Luca Parmigiani e Andrea
Pagiani (1° Veterano). Poi e' la volta dei primi inseguitori, 4° posto per il Veterano Nicola Giuffredi, 5° posto assoluto il nostro Pavel Bokov che verrà premiato terzo di categoria e 6° posto per Fausto Ferretti.
foto di Emilio Battaini
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.